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Lunedì 8 Aprile 2002
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Sparpagliato il Team Prada in ogni parte del globo. In questo momento una parte
dell’equipaggio è ancora in Nuova Zelanda per continuare gli allenamenti su ITA 45,
altri sono al lavoro nel cantiere di Grosseto per finire la nuova Luna Rossa, ITA 74,
una diecina sono in viaggio per gli Stati Uniti dove dal 9 al 13 di questo mese si
svolgerà la Congressional Cup, ed infine due in Spagna. Si è conclusa infatti ieri a
Palma di Maiorca, il Campionato Europeo Primaverile della Classe Star che ha visto
l’incontestabile vittoria dei danesi Rasmussen-Oersted. Tra i 70 partecipanti, i due nomi
a noi noti sono Torben Grael e Pietro D’Alì, rispettivamente tattico e randista su
Luna Rossa. Se il primo ha fatto benino, si fa per dire perché un sesto posto in
competizioni di così alto livello non è da poco, con il suo undicesimo posto Pietro D’Alì
è risultato il primo degli Italiani. Nella classifica, a seguire Pietro in coppia con
Paolo Fusolo, troviamo Daniele e Massimo De Luca, dodicesimi, Nicola Celon ed Edoardo
Natucci, tredicesimi, Simoneschi-Colaninno, quindicesimi.
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Martedì 2 Aprile 2002
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Vento di Prada nelle vele della nave scuola Amerigo Vespucci. Che lo sponsor di Luna Rossa
rivestisse un ruolo importante nel tenere alto l'orgoglio nazionale l'abbiamo detto più
volte ma poteva essere anche un'opinione del tutto personale. A fugare ogni dubbio ci ha
pensato la Marina Militare italiana che ha incaricato il prestigioso veliero di una missione
di alta rappresentanza. Salvo contrordini, il comandante Vassallo Gai darà l'ordine di
salpare il prossimo 4 maggio dal porto di La Spezia per fare rotta su Auckland e giungere a
destinazione in concomitanza dell'inizio dei Round Robin di ottobre. E' la prima volta che
l'Amerigo Vespucci intraprende un viaggio per una destinazione così lontana. Circa 250 tra
giovani allievi, sottufficiali e ufficiali della Marina potranno così assistere e
caldeggiare la partecipazione italiana in Coppa America.
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Domenica 24 Marzo 2002
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Auckland, Nuova Zelanda.
Dopo aver assistito ieri alla caduta di tutte le teste di serie, il Waitemata
Harbour ha visto oggi gli incontri tra il danese Jes Gram-Hansen opposto a Paolo Cian
e Rod Davis contro Peter Holmberg.
Ha cominciato bene Rod aggiudicandosi la prima prova, ma non è riuscito ad avere
la meglio sul team del suo avversario nella seconda e nella terza decisiva regata.
Adesso dovrà vedersela con Paolo Cian nella "finalina" per il terzo e il quarto posto.
Cian a sua volta è stato battuto 2 a 0 dal bravo danese che, in poco più di due anni,
ha scalato la vetta del Swedish Match Tour ed era pronto ad incontrare Peter Holmberg
per la conquista del trofeo della Steinlager Line 7 Cup. Una bonaccia però ha interrotto
le gare e l'attesa fino al tardo pomeriggio si è rivelata inutile.
Per il niente di fatto, la giuria è passata allora, secondo il regolamento,
alla classifica avulsa tenendo conto degli scontri diretti.
CLASSIFICA FINALE:
1. Peter Holmberg - U.S.A., Oracle Challenge
2. Jes Gram-Hansen - Denmark
3. Paolo Cian - Italy, Mascalzone Latino Challenge
4. Rod Davis - Italy, Prada Challenge
5. Gavin Brady - Italy, Prada Challenge
6. Ken Read - U.S.A., Team Dennis Conner
7. Magnus Holmberg - Sweden, Team SeaLife
8. Luc Pillot - France, Le Defi Areva
9. Dean Barker - New Zealand, Team New Zealand
10. Ed Baird - U.S.A., Team Musto
11. Ian Walker - Britain, GBR Challenge
12. Andy Green - Britain, GBR Challenge
Gavin Brady, nei sail off per i piazzamenti dal 5° all'8° posto, ha battuto Luc Pillot mentre Ken Read ha avuto la meglio su Magnus Holmberg.
Finisce così La Steinlager Line 7 Cup, quarta manifestazione del Swedish Match Tour dove Peter Holmberg passa in testa alla classifica parziale. I prossimi appuntamenti sono il Congressional Cup in California il mese prossimo, l' ACI Cup in Croazia a maggio e, a conclusione del circuito annuale, il Swedish Match Cup a Marstrand.
Classifica parziale del Swedish Match Tour:
1. Peter Holmberg, Oracle Racing 80
2. Magnus Holmberg, SWE/Team SeaLife 68
3. Gavin Brady, Prada Challenge 42
4. Jes Gram-HAnsen, DEN/Team Marienlyst 40
5. Jesper Bank, Victory Challenge 20
6. Dean Barker, Team New Zealand 20
7. Morten Henriksen, GER 20
8. Ed Baird, USA/Team Musto 15
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Sabato 23 Marzo 2002
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Auckland, Nuova Zelanda.
Dopo un giorno di spettacolari regate nel Waitemata Harbour di Auckland, Rod Davis della
Prada Challenge, Peter Holmberg della Oracle Racing, Dane Jes Gram-Hansen e lo skipper
italiano Paolo Cian hanno superato le selezioni entrando nelle semifinali della Steinlager
Line 7 Cup.
Ma ripercorriamo passo passo cosa è successo. Oggi, dopo che si sono svolte le ultime
tre prove del Round Robin la classifica era la seguente:
Classifica:
1) Magnus Holmberg - Sweden, Victory Challenge | 8 vitt. 3 scon. |
2) Gavin Brady - Italy, Prada Challenge | 7 vitt. 4 scon. |
3) Luc Pillot - France, Le Defi Areva | 7 vitt. 4 scon. |
4) Ken Read - U.S.A., Team Dennis Conner | 6 vitt. 5 scon. |
5) Peter Holmberg - U.S.A., Oracle Challenge | 6 vitt. 5 scon. |
6) Jes Gram-Hansen - Denmark | 6 vitt. 5 scon. |
7) Paolo Cian - Italy, Mascalzone Latino Challenge | 5 vitt. 6 scon. |
8) Rod Davis - Italy, Prada Challenge | 5 vitt. 6 scon. |
9) Dean Barker - New Zealand, Team New Zealand | 5 vitt. 6 scon. |
10) Ed Baird - U.S.A. | 5 vitt. 6 scon. |
11) Ian Walker - Britain, GBR Challenge | 4 vitt. 7 scon. |
12) Andy Green - Britain, GBR Challenge | 2 vitt. 9 scon. |
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Venerdì 22 Marzo 2002
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Auckland, Nuova Zelanda.
Nel campo di regata del Waitemata Harbour per tutto il giorno non ha soffiato che un debole
vento che ha impedito lo svolgimento delle regate in programma. Sulla banchina, i 12
equipaggi hanno atteso scaldando i
muscoli e scaricando tensione fino alle quattro del pomeriggio quando è stata ufficialmente
dichiarata chiusa la giornata.
Per i quattro equipaggi in testa alla classifica è stata solo una perdita di tempo, sicuri
come sono di entrare nei quarti di finale, ma per gli altri che hanno la spada di Damocle
sulle loro teste è stata una giornata di agonia.
Magnus Holmberg, nonostante i suoi impegni con la Coppa America, ambirebbe aggiudicarsi il
Swedish Match Tour per il secondo anno consecutivo, ma recentemente ha dovuto rinunciare al
Congressional Cup di Long Beach e spera che il punteggio mancante non intacchi la sua posizione.
"E' difficile gestire ambedue le cose - ha detto - perché la preparazione alla sfida dell'America's
Cup occupa molto tempo e con un equipaggio ridotto come il nostro diventa un problema togliere
degli uomini per seguire le competizioni del Swedish Match Tour. Siamo impegnati comunque
nell'attuale manifestazione e poi saremo in Croazia per l' ACI Cup e a Marstrand per il
Swedish Match Cup. Siamo lieti di poter prendere parte a questi eventi dove c'è un po' più
i azione". Come per gli altri equipaggi questa è una parentesi per rompere la monotonia degli
allenamenti. "Queste imbarcazioni - continua - sono più agili e devi prendere le decisioni
più in fretta perché il vento e il tuo avversario si muovono in maniera repentina, così è
divertente per un po' pensare a qualcos'altro".
Dean Barker prende con filosofia la sua scarsa forma in questa regata ammettendo apertamente
che ha difficoltà nell'adattarsi dagli 80 piedi della Classe Coppa America ai 36 piedi degli
MRX impiegati in questo evento (ma non è così per tutti? - n.d.r.). " Stiamo facendo molto per
essere preparati al meglio all'appuntamento di febbraio - dice - ma in effetti siamo più
colpevoli di altri teams per fare tanto con le grosse barche e non abbastanza con le piccole".
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Giovedì 21 Marzo 2002
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Ancora in testa alla classifica Luc Pillot che mette a segno un'altra importante giornata
nella Steinlager Line 7 Cup, riportando una sola sconfitta su quatto regate. Pillot ha
cominciato battendo in sequenza Peter Holmberg, Magnus Holmberg e Ken Read, prima di essere
castigato da Gavin Brady.
"Siamo felici anche oggi - non ha nascosto il francese - anche se poteva andare meglio.
Penso che contro Gavin Brady abbiamo avuto un po' di sfortuna, ma siccome negli altri match
la fortuna ci ha aiutato, nel complesso è andata bene".
Dietro a Luc Pillot, due skippres si dividono il secondo posto, Magnus Holmberg e il
danese Jes Gram-Hansen, ambedue con sei vittorie e tre sconfitte. Un posto sicuro nei quarti
di finale anche per Gavin Brady che ha le stesse sei vittorie ma una sconfitta in più.
La battaglia per rientrare negli altri quattro posti per i quarti di finale sarà Venerdì,
tra giovani e meno giovani, con una tal quantità di combinazioni possibili che nessuno può
far previsioni; tutto è nelle loro mani.
Classifica:
1) Luc Pillot - France, Le Defi Areva | 7 vitt. 2 scon. |
2) Magnus Holmberg - Sweden, Victory Challenge | 6 vitt. 3 scon. |
2) Jes Gram-Hansen - Denmark | 6 vitt. 3 scon. |
4) Gavin Brady - Italy, Prada Challenge | 6 vitt. 4 scon. |
5) Ed Baird - U.S.A. | 5 vitt. 4 scon. |
5) Paolo Cian - Italy, Mascalzone Latino Challenge | 5 vitt. 4 scon. |
7) Rod Davis - Italy, Prada Challenge | 4 vitt. 5 scon. |
7) Peter Holmberg - U.S.A., Oracle Challenge | 4 vitt. 5 scon. |
7) Ken Read - U.S.A., Team Dennis Conner | 4 vitt. 5 scon. |
10) Dean Barker - New Zealand, Team New Zealand | 3 vitt. 6 scon. |
10) Ian Walker - Britain, GBR Challenge | 3 vitt. 6 scon. |
12) Andy Green - Britain, GBR Challenge | 2 vitt. 8 scon. |
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Mercoledi 20 Marzo 2002
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Al primo giorno di regata della Steinlager Line 7 Cup lo skipper francese Luc Pillot ha
segnato quattro vittorie e una sconfitta. Il rappresentante di Le Defì Areva ha vinto tutte
le partenze e si è fatto passare da un solo avversario dopo aver commesso un errore. "Siamo
partiti in testa contro Ed Baird - ha detto - ma ho fatto un errore ed abbiamo perso il match,
ma siamo contenti, abbiamo vinto tutte le partenze e questo ci dà fiducia per i giorni a venire".
E' stata una giornata perfetta ad Auckland, con una brezza da sud ovest dai 10 ai 12 nodi
e un sole scintillante su tutto il Waitemata Harbour, con l'unico inconveniente di un grosso
flusso di marea che condizionato la tattica nella maggior parte delle prove.
Al secondo posto con tre vittorie e una sconfitta, lo svedese Magnus Holmberg, l'attuale
detentore del Swedish Match Tour, che ha avuto una giornata costante, perdendo solo
dall'Italiano Paolo Cian.
Tre skippers si dividono la terza posizione con tre vittorie e due sconfitte Gavin
Brady del Prada Challenge, il Danese Jes Gram-Hansen e Peter Holmberg attuale skipper
in carica su Oracle Challenge.
Probabilmente una delle sorprese della prima giornata è stata Paolo Cian di Mascalzone
Latino che, con tre vittorie e tre sconfitte, ha superato le aspettative essendo un nuovo
arrivato nel Swedish Match Tour.
Da notare che Dean Barker si fa battere da Rod Davis, da Gavin Brady, da Paolo Cian e,
con tre sconfitte e solo due vittorie, si porta in quarta posizione insieme a Ed Baird,
Ken Read, Andy Green e Rod Davis.
Il britannico Ian Walker del GBR Challenge chiude la classifica.
Classifica:
1) Luc Pillot - France, Le Defi Areva | 4 vitt. 1 scon. |
2) Magnus Holmberg - Sweden, Victory Challenge | 3 vitt. 1 scon. |
3) Gavin Brady - Italy, Prada Challenge | 3 vitt. 2 scon. |
3) Jes Gram-Hansen - Denmark | 3 vitt. 2 scon. |
3) Peter Holmberg - U.S.A., Oracle Challenge | 3 vitt. 2 scon. |
6) Paolo Cian - Italy, Mascalzone Latino Challenge | 3 vitt. 3 scon. |
7) Rod Davis - Italy, Prada Challenge | 2 vitt. 3 scon. |
7) Dean Barker - New Zealand, Team New Zealand | 2 vitt. 3 scon. |
7) Ed Baird - U.S.A | 2 vitt. 3 scon. |
7) Ken Read - U.S.A., Team Dennis Conner | 2 vitt. 3 scon. |
7) Andy Green - Britain, GBR Challenge | 2 vitt. 3 scon. |
12) Ian Walker - Britain, GBR Challenge | 1 vitt. 4 scon. |
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