Anche Playnet l'azienda italiana leader nell'hosting sponsorizza la vela ospitando questo sito gratuitamente.

Long Beach, California.

Il quinto e ultimo giorno è stato è stato duro per tutti i concorrenti. In una leggera coltre di nebbia ma con cielo terso, si è regatato per ben sette ore, con un vento iniziale di 17 nodi, il più sostenuto di tutta la settimana. I due “voli” rimasti da giocare, per i ritardi di ieri dovuti alla mancanza di vento, non hanno portato alcun cambiamento alla classifica sul tabellone. Ognuno dei contendenti ha conservato la propria posizione e con gli spareggi, Andy Green del GBR Challenge è riuscito, dopo aver battuto sia Gram-Hansen che Dickson, ad entrare nelle semifinali.

Classifica finale dei Round Robin:

Holmberg, avendo la facoltà di scegliere il suo primo avversario, ha deciso per Andy Green, ma Green si è dimostrato più ostinato del previsto ed Holmberg ha avuto la meglio solo nella terza regata quando alla partenza è riuscito a bloccarlo dietro la barca giuria. Nel frattempo, Brady batteva con un secco 2 a Read, che a sua vota aveva la meglio su Green per il terzo posto.

Semifinali

Peter Holmberg batte Andy Green 2 a 1
Gavin Brady batte Ken Read 2 a 0

Finalina (per il 3° e 4° posto)

Ken Read batte Andy Green 2 a 0

Nella finale, Brady costringe Homberg all’errore che gli costa una penalità, ma nella prima bolina Holmberg riesce a restituire pan per focaccia. Però Brady era avanti e taglia il traguardo con 15 secondi di vantaggio. Si rifà Holmberg nella seconda regata e pareggia il punto. Nell’ultima e decisiva, il vento comincia a fare i capricci con salti di vento da 45° di cui approfitta meglio Holmberg, il quale giunge sulla linea d’arrivo 13 secondi prima di Gavin Brady.

Finale

Peter Homberg batte Gavin Brady 2 a 1

“Ho sudato più che in ogni altra in questa finale – ha dichiarato Holmberg – è stata veramente snervante.” Eguagliando il record ri rod Davis, Holmberg vince la sua quarta Congressional Cup in cinque anni e si porta a casa $ 6000 di premio. Chi fa un buon commento su queste cinque giornate californiane è Andy Green. “Durante questa settimana, il margine d’errore permesso a ciascuno di noi è stato ridotto al minimo. Quando vi trovate davanti a nove skippers di questo livello arrivare alle finali con nove vittorie e nove sconfitte la dice lunga sulla qualità di come si naviga.”

Long Beach, California.

Anche questa giornata di venerdì 12 è stata caratterizzata da un debole e insidioso vento. Questo ha permesso lo svolgimento di tre soli “flight” sui cinque previsti (il “flight” ovvero “volo” è un turno di regate).
“Non si è mai visto così poca aria come in questi giorni, da due mesi e mezzo a questa parte” Ha commentato Ken Read, il timoniere del Team Tennis Conner che si allena lì nella baia con le barche di Coppa America. Gavin Brady ha aggiunto “Questi ultimi tre giorni sono stati i più duri che abbia mai avuto in match racing da tanto tempo. Probabilmente assomiglia più ad una America’s Cup di quanto siamo abituati a fare” Per come la vede Ken Read invece, il pressing di queste regate è finito. “A me – ha detto – basta rientrare nelle semifinali e poi cercare di divertirsi.”
Il vero divertimento lo avremo dopo che sabato saranno disputati gli ultimi 2 Rounds (ogni equipaggio farà solo due regate) di questo doppio Round Robin. Allora, domenica, i primi quattro in classifica si incontreranno in una serie di regate al meglio delle due (passerà chi su tre regate ne vincerà due) sia nelle semifinali che in finale.
Intanto ricordiamo che Rod Davis ha come suo equipaggio: Paolo Bassani tattico, Jordan Hartwell randista, Andy Hemmings regolazione vele di prua, Massimo Gherarducci all’albero, Max Sirena prodiere. Gavin Brady invece è con Sean Clarkson tattico, Steve Erickson randista, Lorenzo Mazza regolazione vele di prua, Matteo Plazzi all’albero, Doug Mclean prodiere.

Classifica ai Round Robin (sommando i risultati dei due giorni precedenti):

Long Beach, California.

Se non ci saranno avvicendamenti, Peter Holmberg, Ken Read, Dean Barker e Scott Dickson saranno nella semifinale della 38ma Congressional Cup di sabato. Ma Scott Dickson chi è? Scott Dickson non compare nella ranking list (la classifica dei più bravi), non compete nel Swedish Match Tour (la Congressional Cup è una delle manifestazioni che ne fanno parte) e non è stato ingaggiato da nessun miliardario per fare la Coppa America. Però il velista locale oggi ha fatto faville battendo prima Baird e Pillot e non contento si è messo dietro anche Peter Holmberg, il primo della classe, e Dean Barker, il timoniere del Team New Zealand. Peter Holmberg invece ha forse pagato per la sicurezza dichiarata ieri ed è stato battuto anche da Andy Green e da Ken Read; rimane comunque in testa con 10 vittorie ma gli si riduce il gap che lo separa dal secondo posto che resta di Ken Read, il timoniere di Stars & Stripes, ma condiviso da Dickson che, con l’exploit odierno, è salito di due posizioni.

La giornata grigia e nuvolosa è cominciata con un’ora e mezzo di ritardo aspettando il vento. Poi il sole ha fatto la sua comparsa e con lui anche il vento che è salito fino a 12 nodi creando così le condizioni ideali per i Catalina 37s (vedi le foto della regata sul sito ufficiale del Long Beach Yacht Club

I giochi rimangono aperti. Come abbiamo visto basta una giornata “sì” o una giornata “no” per cambiare, anche drasticamente, la propria posizione sul tabellone. Ma questo è il match race. Tiene alta la tensione fino all’ultimo traguardo ed è ciò che ci aspetta a partire da ottobre quando comincerà la Louis Vuitton Cup.

Classifica ai Round Robin (sommando i risultati dei due giorni precedenti):

Long Beach, California.

Continua imbattibile e imbattuto con altre quattro vittorie nella seconda giornata, Peter Holmberg che rimane in testa alla classifica con uno strike di 9 vittorie mentre cadono a picco le speranze di Luc Pillot che fino ad ora ha registrato una sola vittoria e otto sconfitte. “Stiamo prendendo sempre più confidenza l’un l’altro. – ha detto Homberg alla fine della giornata – E’ un ritmo, come quando suoni insieme in un complesso.” La giornata è stata caratterizzata da un vento debole di 6/7 nodi, con direzione variabile di 30/40 gradi, e da 23 proteste e 8 penalità. Gavin Brady che era al comando nella sua ultima regata opposto a Ed Baird, ha collezionato ben tre penalità ed è stato squalificato. Brutta giornata anche per Jes Gram-Hansen che dalla posizione 4 -1 di ieri passa al 5 – 4 di oggi essendo riuscito a vincere una sola regata su quattro.

Classifica ai Round Robin (sommando i risultati di ieri):

Long Beach, California.


Peter Holmberg, avendo già vinto le precedenti tre edizioni della Congressioal Cup, non ha deluso le aspettative di chi lo dava favorito e promette di diventare un avversario temibile se sarà lui al timone di Oracle Racing nella LVC di ottobre. Il timoniere delle Isole Vergini ha fatto “en plain” battendo tutti e cinque gli avversari incontrati nella prima giornata.

Classifica ai Round Robin: