Anche Playnet l'azienda italiana leader nell'hosting sponsorizza la vela ospitando questo sito gratuitamente.

Irriverente comportamento quello del nuovo proprietario del Cantiere di Punta Ala. Non è che non fosse stato avvertito per tempo. Non è che era stato chiamato a conferire con un semplice impiegato. C'erano tutti ad aspettarlo: il presidente della Regione Claudio Martini da Firenze, il presidente della Provincia Scheggi, quello della Camera di Commercio Gennari, il consigliere regionale Valentino, il sindaco di Castiglione Roggiolani, oltre agli Assessori, il comandante della Stazione dei Carabinieri Di Pietro Luca, il comandante dei Vigili Urbani e la Stampa con la TV locale. Voleva conferire con il Presidente della Repubblica o non ha avuto il coraggio di presentarsi? Fatto sta che non è venuto ed ha mandato in sua vece un galoppino. E questo non si è certo sbilanciato e tantomeno ha affermato che il contratto con la Prada è stato ratificato o rinnovato. Le notizie che andrete a leggere linkando gli articoli sottostanti peccano di ottimismo. Per il momento è ancora tutto in forse.

LA NAZIONE del 18 mar. 2001
IL TIRRENO (cronaca) del 18 mar.2001
IL TIRRENO (sport 1) del 18 mar. 2001
IL TIRRENO (sport 2) del 18 mar. 2001
LA REPUBBLICA 18 mar.2001

Oggi è un giorno particolare per tutti coloro che seguono con interesse, gioia e qualche volta apprensione, le vicende di Luna Rossa. Abbiamo cominciato a dare informazioni su questo sito alla fine del 1999, quasi per gioco, quasi per sommessa, e via via sempre più impegnati seguendo l'esempio del Team e della Prada.
Nel tempo il sito si è rinnovato nella grafica e nei contenuti, sono aumentate le pagine anche in virtù di nuovi temi trattati. Ma mai avrei osato pensare di poter un giorno ospitare un giornalista, uno scrittore, un commentatore di Mediaset del calibro di Stefano Vegliani. Nel primo articolo che trovate oggi nella sua Rubrica, Stefano mi ringrazia ma è doveroso il contrario. Sono io che devo ringraziare lui per essersi prestato, gratuitamente ve lo devo dire, a collaborare a questa iniziativa pur essendo oberato da mille impegni di lavoro. Saluto quindi Stefano Vegliani con una calorosa stretta di mano e poche parole, come si usa tra velisti.
Adesso correte a leggere La Rubrica di Stefano Vegliani.

Renato Raspi - Presidente del Luna Rossa Fans Club

Anche il presidente della Regione Toscana, Claudio Martini, si muove a favore di Luna Rossa. Sabato mattina è previsto un incontro con il nuovo proprietario del Cantiere Punta Ala.

La Nazione 14/03/01

Auckland - Steinlager Line 7 Cup

Dal l 12 al 17 marzo, il primo grande evento di match racing dell'anno 2001, si svolge ad Auckland. Si respira di nuovo aria di Coppa America nella città delle vele, anche perchè 9 dei 12 partecipanti sono membri di un sindacato iscritto alla prossima XXXI America's Cup del 2003: Dean Barker, Bertrand Pace e Cameron Appleton (TNZ), Rod Davis e Gavin Brady (Team Prada), Nicola Celon (Onorato Challenge), Chris Dickson (Oracle Racing), Andy Green (GBR Challenge) e Magnus Holmberg (Swedish Victory Challenge). Gli altri tre concorrenti sono i danesi Jesper Radich Johansen e Gram-Hansen e lo svedese Bjorn Hansen. Grandi assenti Francesco de Angelis e Russell Coutts impegnati nella preparazione dei loro rispettivi Teams.

Il Comune di Castiglione approva la delibera per la Base Prada e si propone mediatore nel rinnovo del contratto con il Cantiere. Sapremo finalmente le intenzioni che il Cantiere oggi nasconde?

La Nazione

I nuovi soci del Cantiere di Punta Ala si nascondono. I nuovi soci del Cantiere di Punta Ala non trattano il rinnovo del contratto alla Prada. Cosa e sopratutto chi c'è dietro? Intanto i quotidiani riferiscono sul malumore che serpeggia tra i soci del Marina.

IL TIRRENO 27 feb 2001
LA NAZIONE 27 feb.2001

Come si svolge la giornata ad Auckland per il Team di Luna Rossa. Un lungo e dettagliato articolo sull'impegnativo allenamento che il programma richiede all'equipaggio.

Corriere della Sera 25-02-01

Punta Ala

Si è svolta stamani l'Assemblea ordinaria dei soci della Marina di Punta Ala S.p.A la quale dopo aver esaminato e approvato il bilancio annuale è passata a discutere il secondo punto all' o.d.g.: "Comunicazioni in ordine all'ipotesi di ampliamento del Porto". Un argomento importante questo che si è reso possibile vista l'attenzione e la disponibilità delle forze politiche di Comune , Provincia e Regione a concedere le eventuali autorizzazioni in virtù della presenza di Prada nell'amena località maremmana. La sfida e i successi ottenuti dal Team Luna Rossa nell'America's Cup hanno già portato un altro Consorzio italiano, il Team Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato ad aggiungersi a questa impresa. Sia il nuovo Gruppo italiano che altri Consorzi stanieri hanno scelto lo specchio d'acqua antistante Punta Ala per porre le proprie Basi. La situazione meteo di questo tratto di mare offre infatti le più idonee condizioni del Mediterraneo per conseguire, con l'addestramento dell'equipaggio ed i test sulle imbarcazioni, la preparazione necessaria. Nuova Zelanda. Auckland. Due nomi che al solo pronunciarli qualche anno fa avrebbero lasciato molti con un'espressione attonita, oggi sono familiari anche a chi non ha avuto la fortuna di esserci andato. Improvvisamente il made in New Zealand ha avuto un'impennata. E, finita l'egemonia americana che nell'ultima edizione non è riuscita ad arrivare neanche in finale, ecco che la Coppa America riaccende lo spirito della competizione e nuovi Challenger europei scendono in campo. Si prospetta quindi in un futuro forse non troppo lontano, la possibilità di vedere Punta Ala quantomeno come centro internazionale di allenamento se non addirittura teatro della Coppa America. Semprechè ci siano le strutture. Cosa succederebbe se invece Patrizio Bertelli fosse messo nella incresciosa posizione di trasferire la propria Base? Per motivi non ancora palesati, la nuova proprietà del "Cantiere del Marina di Punta Ala" non si rende disponibile al rinnovo del contratto di affitto dell'area occupata dalla Prada. Questa posizione di evasivo contrasto ha turbato la serenità degli azionisti presenti che a più riprese hanno manifestato il loro disappunto fino a che il prof. Vespasiani ha presentato una mozione al Consiglio di Ammministrazione il cui testo recita quanto segue: "L'assemblea degli azionisti invita il Consiglio di Ammministrazione ad impegnarsi nell'esercitare tutti i poteri di cui dispone per praticare una pressione forte e chiara sul Cantiere affinchè questo non receda dal contratto con il Team Prada e rispetti la sfida lanciata dallo Yacht Club Punta Ala." Molti sono stati gli interventi, tutti a favore, e la mozione è stata approvata a larghissima maggioranza. Non potendo azionare procedimenti legali per costringere il Cantiere, riuscirà il Consiglio di Amministrazione, da solo, ad imporre la propria volontà?

Renato Raspi

LA NAZIONE

CASTIGLIONE — Non c'è pace per Luna

CASTIGLIONE — Non c'è pace per Luna Rossa e se il sequestro lampo del cantiere di Prada è un problema ormai alle spalle ecco all'orizzonte nuove grane per la barca più amata dagli italiani...

"La Nazione" 20 feb. 2001

CASTIGLIONE — Sulla futura residenza di Luna Rossa la parola passa al tempo. E' infatti iniziato il conto alla rovescia per stabilire se la barca più amata dagli italiani continuerà ad «affilare» le proprie vele nel porto di Punta Ala o se...

"La Nazione" 20 feb. 2001

Tolti i sigilli alla Base Prada. Non sarebbe dovuto succedere ma fortunatamente il sindaco di Castiglione della Pescaia e la sua giunta si sono mossi bene ed il malinteso è stato risolto a tempo di record. Qui di seguito trovate due links sull'argomento che ci ha tolto dall'inquietudine.

"Il Tirreno" 15 feb. 2001
"La Nazione" 15 feb. 2001

Siamo convinti che un intransigente ostracismo dovrebbe essere applicato a chiunque dovesse in futuro ostacolare, in qualsiasi modo e a qualsiasi titolo, l'operato che l'impresa Prada sta svolgendo. Non va dimenticato che l'orgoglio nazionale è pari alla Ragion di Stato.

LA STAMPA

Savona corteggia Luna Rossa

SAVONA. Anche Savona si candida insieme a Cagliari, Napoli e Porto Ferrario per ospitare gli allenamenti di Luna Rossa. La Gazzetta dello Sport ha confermato ieri l’imminente divorzio del team di Patrizio Bertelli dalla sede storica di Punta Ala...

[ CONTINUA ]

Una dimenticanza del rinnovo o la giusta fretta occorsa all'epoca nella concesone del prefabbricato riservato agli uffici della Base Prada a Punta Ala, ha permesso alla Magistatura di trovare un cavillo per emmettere un provvedimento che ha portato alla chiusura della Base. Noi esprimiamo il nostro sincero disappunto e rammarico confidando che il Comune di Castiglione della Pescaia riesca ad appianare tutte le pratiche burocratiche affinchè possano essere tolti i sigilli al più presto e che questa questione non infici neanche in minima parte il bellissimo lavoro svolto e quello da svogere in vista della prossima America's Cup. Qui di seguito vi rimandiamo a tutta una serie di articoli sulla vicenda pubblicati sui siti internet dei quotidiani italiani.


E per ultimo:
tratto dal quotidiano "LA NAZIONE" del 04/02/2001

Dopo il sequestro del cantiere. Consiglio comunale straordinario per far restare a Punta Ala il quartier generale di Luna Rossa

PUNTA ALA - Riusciranno gli uomini di Bertelli, il sindaco di Castiglione della Pescaia e lo Yachting club di Punta Ala, a conservare in Maremma il quartier generale di Luna Rossa? Il sequestro, avvenuto due giorni fa per decisione del sostituto Eugenio Albamonte, è una brutta partenza per la nostra barca, che già pensa alla Coppa America del 2003. Ma questa volta, davvero, non è colpa di De Angelis né del suo equipaggio. Ci si chiede, allora, come è potuto accadere? Con quali colpe e di chi? E quali possibilità esistono per rimediare in tempo? Come è noto il sequestro non riguarda le barche da competizione, attualmente impegnate negli allenamenti in Nuova Zelanda. Riguarda invece, alcune imbarcazioni di riserva e una serie di prefabbricati dove gli uomini di Prada hanno sistemato i loro uffici. Strutture facilmente asportabili per piazzare le quali si credette sufficiente una autorizzazione del Comune, e che invece, a giudizio della magistratura, richiedevano una ben più complessa licenza edilizia. Due indagati Gli indagati, per adesso, sarebbero due. Un dirigente del Comune di Castiglione, Claudio Paganucci, e l'ex general manager del team Prada, Aldo Tomasina. Ma è chiaro, che si tratta di colpe per modo di dire. Erano tanti, e così evidenti, i vantaggi di immagine e di indotto che il Comune di Castiglione avrebbe ricavato dall'arrivo di Luna Rossa, che si pensò bene di semplificare al massimo le procedure burocratiche. fu un errore? Forse. Ma se anche lo si dovesse accertare questo non può distruggere il legame fra Prada e Punta Ala.
Yachting club "occorre fare di tutto perché Punta Ala non perda questa spendida occasione". Questione d'immagine Ancora più esplicito il sindaco di Castiglione, Franco Roggiolani: "La presenza di Luna Rossa ha portato al nostro Comune rilevanti vantaggi in termini d'immagine e di promozione turistica. Non abbiamo alcuna intenzione di rinunciare a questa presenza. Faremo di tutto, perché l'eventualità di un trasferimento non venga neppure ipotizzata". E tanto per cominciare, il sindaco ha deciso di convocare a tempi stretti un consiglio comunale straordinario perché discuta sull'argomento e trovi le necessarie soluzioni. Tutto a posto allora? Non proprio. Paolo Martinoni portavoce del team di Bertelli, parla infatti in modo molto chiaro: "Non abbiamo alcuna intenzione di lasciare il nostro quartier generale, ma i tempi vanno rispettati. A maggio torneranno a Punta Ala uomini e imbarcazioni. Questo significa che dal mese di marzo dobbiamo riattivare il quartier generale. Se non ci sono ostacoli tutto bene. Altrimenti, si sappia che in tre giorni siamo in grado di portar via le nostre strutture" Per rimontarle altrove? E' questo rischio, ovviamente, che la Maremma deve evitare.
M.N.